Plurimandrino CNC con tempi di set up di soli 15 minuti
IL CUORE DEL PROGETTO LINEA SPINDLE
Setup time, ovvero il cuore del progetto di Linea Spindle. Parliamo di un plurimandrino lineare Linea Spindle, con un tempo di setup di soli 15 minuti!
Ma andiamo con ordine. Cos’è il setup time? Il tempo di setup si riferisce al tempo che intercorre dall’ultima unità di produzione su un lavoro per unità all’inizio di una nuova produzione.
Uno dei punti da affrontare se si vuole rimanere flessibili alle richieste del mercato è proprio la rigidità dei processi produttivi caratterizzati da elevati tempi di attrezzaggio e di cambio produzione.
Non dimentichiamo che uno dei principi fondamentali della Lean Production è proprio il miglioramento dei processi e quindi il cambio rapido di produzione, che porta ad una maggiore efficienza, flessibilità e produttività. Più veloci sono i tempi di setup, minori sono i fermi macchina e di conseguenza minori gli sprechi nel processo di produzione.
La caratteristica veramente unica del Linea Spindle è la drastica riduzione dei tempi di setup e la possibilità di poter riattrezzare la macchina senza che sia necessario fermare completamente il ciclo produttivo.
Impossibile? Le nostre macchine sono la dimostrazione del contrario. Il trucco sta nell’impostazione e nell’architettura della macchina stessa, che risulta divisa di fatto in due zone di lavoro completamente indipendenti.
Gianfranco Sala, CEO di Sala Srl di cui Linea Spindle è un brand, ci spiega i segreti delle macchine Linea Spindle che fanno del setup time ridotto la loro peculiarità.
“Per garantire un setup rapido è necessario che si possa pulire la zona di lavoro il più velocemente possibile, cosa che i mandrini verticali – disposti in posizione frontale – facilitano, rendendo la pulizia della macchina molto semplice. Può sembrare un’inezia, ma chi lavora nel nostro settore sa che questo aspetto è tutt’altro che scontato.
I tempi rapidi di pulizia, tuttavia, sono solo uno dei vantaggi – in termini di setup – che offre Linea Spindle.
Assolutamente. Un secondo aspetto su cui i tempi snelli di attrezzaggio incidono positivamente, è la possibilità di effettuare un cambio rapido dei portautensili, dopo averli pre-settati fuori macchina. In questo senso, ho individuato la soluzione migliore nei portautensili di tipo Capto, sistema piuttosto facile da utilizzare data la struttura di Linea Spindle. La stessa disposizione lineare di portautensili rende il cambio degli utensili più veloce. Con Linea Spindle, infatti, non c’è bisogno di eseguire rotazioni delle torrette (con ulteriori perdite di tempo) come avviene con gli altri sistemi produttivi, dal momento che i portautensili sono fissati rigidamente alla struttura della macchina.
Cosa accade quando gli utensili sono tanti?
In un plurimandrino tradizionale, ogni singolo utensile interagisce con tutti i mandrini, sei o otto che siano. Cosa significa questo? Che nel tempo di setup, bisognerà tenere conto che anche il cambio di un solo utensile renderà necessaria la verifica e la validazione dei pezzi prodotti da tutti i mandrini prima di ripartire con la produzione. Con Linea Spindle, invece, ogni singolo utensile interagisce con un solo mandrino, il che rende molto più rapido sostituire e validare un solo pezzo e far ripartire la macchina più velocemente.
Nessuno stop quindi, e produzione continua..
Esatto. Le cosiddette battute di arresto vengono eliminate grazie alla struttura stessa della macchina che è divisa in due parti separate. Questo permette di fermare un lato solo della macchina, mentre la parte opposta continua a lavorare in totale autonomia. Quindi macchina facile da riattrezzare, ma anche macchina che non si ferma mai perché mentre ne attrezzi una parte, l’altra metà continuerà a produrre senza fermarsi. La conseguenza è che i tempi di fermo macchina vengono praticamente dimezzati permettendo alla macchina di lavorare ininterrottamente fermandone solo una metà per il riattrezzaggio.
